una ricetta tra
scienza e magia
Per creare il panettone Etra ci sono voluti 5 anni di ricerca e sperimentazione, 38 diverse varianti e la lenta lavorazione di un’impastatrice a bracci tuffanti creata ad hoc, ma non solo. L’amore per le migliori materie prime come il lievito madre fresco e la magia dell’olio extravergine di oliva hanno trasformato Etra in un inconfondibile mito del gusto.
il lievito madre fresco
Contrariamente al lievito essicato, il lievito madre fresco preserva la qualità nutrizionale e tutti gli elementi organolettici del nostro panettone, dalla lievitazione al prodotto finito.
l’ingrediente esclusivo
Al burro di prima scelta prodotto per centrifuga abbiamo aggiunto una lacrima di olio evo della nostra terra, ingrediente magico nel dare a Etra la sua speciale digeribilità.
l’impastatrice speciale
Rispetto alla tradizionale impastatrice a spirale, abbiamo scelto un’impastatrice a bracci tuffanti, più lenta nella lavorazione ma più rispettosa della qualità e fragranza della materia prima.
l’arte della lavorazione artigianale
primo
impasto
Dopo tre rinfreschi con acqua e farina a distanza di 4 ore ciascuno, il lievito madre viene lavorato lentamente dall’impastatrice a bracci tuffanti insieme al burro, allo zucchero, alla panna e ai tuorli d’uovo fino ad ottenere il primo impasto.
secondo
impasto
Passate dalle 10 alle 14 ore di lievitazione, al primo impasto ne viene unito un secondo insieme ad agrumi canditi, miele d’acacia, vaniglia e ad una lacrima olio evo, che sostituisce parte del burro per una maggiore digeribilità.
pezzatura
e pirlatura
Diviso secondo il peso desiderato e arrotondato nella tipica forma sferica, il secondo impasto viene inserito nei caratteristici pirottini di carta e lasciato lievitare dalle 6 alle 8 ore, pronto per essere infornato.